Elias Canetti – Morte
Chi è ossessionato dalla morte, a causa d’essa diviene colpevole.
Chi è ossessionato dalla morte, a causa d’essa diviene colpevole.
La morte ti distrugge dentro che non riesci a sentire la vita…
Scrivo per bruciare l’attesa, lo farò con tutta la forza finché mi sarà concesso di navigare su questo oceano in tempesta! Io raccoglierò l’attimo per descrivere l’uomo, e del suo tempo per la sua follia. Fin quanto potrò osserverò impietrito, fino al passo finale!
L’amore é Dio e morire implica che io, una particella d’amore, ritornerò alla fonte comune ed eterna.
Non c’è cosa peggiore che passare a miglior vita senza aver lasciato qualcosa di concreto. Quindi: miglior vita?
La morte prematura e voluta è solo un pretesto per non dover ammettere a se stessi d’aver fallito nell’unico nostro vero dovere e diritto… vivere.
Morire non mi piace per niente. È l’ultima cosa che farò.