Silvana Stremiz – Morte
Condannare l’eutanasia quando il dolore è degli altri è troppo facile.
Condannare l’eutanasia quando il dolore è degli altri è troppo facile.
I pensieri devono essere liberi di volare perché ciò che per noi “è certezza”, per il vicino è un punto interrogativo.
In alcuni casi estremi la morte è un dono che la vita ci fa.
Ognuno di noi combatte e lotta tutta la vita contro i propri demoni interiori… a volte si vince, molto spesso si perde…
Dietro la disperazione si cela la morte.
Un solo giorno in più è un momento di nuova speranza per chi con i rantoli conta gli istanti.
Se fosse possibile sapere quel che ci sarà dopo la morte, allora nessuno di noi avrebbe paura nemmeno della morte[…] Eppure si ha paura. Si ha paura dell’ignoto, ecco di che. Per quanto si dica che l’anima andrà in cielo… noi sappiamo pure che il cielo non esiste e non c’è altro che l’atmosfera.