Silvana Stremiz – Morte
È facile condanare l’eutanasia, quando la vita non è la nostra.
È facile condanare l’eutanasia, quando la vita non è la nostra.
Il nulla non esiste eppure è… è assenza di tutto.
Io non so se esiste Dio, non sono in grado di dirlo. Sicuramente ho le mie perplessità e i miei grossi dubbi. Mi riesce così difficile comprendere come lui possa permettere tanta crudeltà, dolore ed ingiustizia in questo mondo.
La morte dei giovani è un naufragio,quella dei vecchi un approdare al porto.
Affidati alla tua anima, lei saprà guidarti alla meglio.
Se il tuo dare sarà un gesto per poi in realtà prendere. Alla fine non proverai che amarezza.
Sono troppe le cose che ci accomunano. Affetti, date piccole grandi coincidenze che fanno di te l’altra me.Non riesco ancora a comprendere il senso di tutto ciò, ma è incredibile come tanti tasselli uguali o simili compongono la nostra vita in modo quasi parallele. Perfino le nostre lacrime si tengono a volte compagnia.Un giorno troveremo una spiegazione a tutto. Per ora so solo che averti nella mia vita è stato un dono.