Carl William Brown – Morte
Se gli schiavi non temessero la morte, o non ci sarebbe la schiavitù, o non ci sarebbero schiavi.
Se gli schiavi non temessero la morte, o non ci sarebbe la schiavitù, o non ci sarebbero schiavi.
I giorni sono pagine che narrano la nostra vita,bello sarebbe,se alla fine,le lasciassimo sfogliaresenza dovercene vergognare.
Certamente la fede aiuta a vivere meglio, ma anche i soldi fanno lo stesso effetto, solo che non tutti li hanno.
Capita che nella vita ci siano momenti in cui vorremo non essere mai nati, altri che non vorremo più esserci.Nella maggior parte dei casi, invece, abbiamo tanta paura di perderla e ci aggrappiamo ad ogni speranza, anche la più assurda per poter credere di aver ancora tanto da vivere… Questo accade sopratutto nella malattia del corpo.Invece quando è l’anima ad essere malata e sofferente l’opzione cambia, e vorremo non esserci più. Allora mi chiedo è più forte l’anima o il corpo? Ci vuole più coraggio a vivere o a morire?
Ci sono due eventi importanti nella evoluzione del essere: la nascita e la morte, il tempo che trascorre tra uno e l’altro evento non è che un insieme di colori che abbiamo scelto di usare per dipingere il quadro della propria vita.
Quando il tuo cuore cesserà di battere il suo eco riecheggerà all’unisono sul mio; sostenendolo sino alla fine…
La Morte non è altro che l’epifora dell’anafora riguardante la Vita.