Maurice Maeterlinck – Morte
Molte volte sono tentato di chiedere a coloro che incontro:”Da quanto tempo siete morto?”
Molte volte sono tentato di chiedere a coloro che incontro:”Da quanto tempo siete morto?”
La morte che tanto temiamo e rifiutiamo interrompe la vita, non la elimina.
Per sentir parlare così bene di sé bisogna morire. Pazzesco. Non ho mai capito perché ci sia più rispetto per i morti che per i vivi.
Perché nessuno cercava di uccidermi quando desideravo morire?
Sotto un vecchio capello di paglia e un sorriso ogni giorno forzato c’era un vecchio che chiamavo nonno. Rideva perché era buono rideva perché voleva che lo vedessi felice rideva perché ora che è morto. Di lui mi ricordo il sorriso.
Siamo nati e un giorno moriremo.In mezzo c’è la vita.Il mistero del quale nessuno ha la chiave.Siamo nelle mani di Dio e se chiama dobbiamo andare.So che l’opinione pubblica non è del mio parere, se non dovessimo più ritornare sarebbero in tanti a dire:”Chi glielo ha fatto fare?”Una cosa è certa, chi non vive la montagna non lo saprà mai!La montagna chiama!
Oggi il settanta per cento dell’umanità muore di fame… e il trenta per cento fa ancora la dieta.