Jack Kerouac – Morte
Non ti preoccupare della morte, quando ci arrivi, perché non lascia impronte.
Non ti preoccupare della morte, quando ci arrivi, perché non lascia impronte.
La pallottola che mi ucciderà non è ancora stata forgiata.
Ognuno affronta la morte a modo suo. Chi avvolto in una disperazione acuta, chi speranzoso nell’eternità. Chi interrogandosi sul aldilà.
Se dovessimo abolire la pena capitale, mi piacerebbe vedere cosa farebbero per prima cosa i miei amici assassini.
Se non fosse la morte, quasi non sarebbe poesia nella vita.
L’assenza dei propri cari morti… parla.
La morte serve solo ai vivi, è una lezione impartita dalla vita, per far si che l’uomo apra gli occhi sulle cose importanti da amare e curare lungo il tragitto della sua esistenza. È una lezione che come morale dovrebbe portare alla felicità dell’essere umano. Ma i vivi la imparano solo a memoria, senza capirla, e la morte deve colpire ancora per ricordare e far vedere ciò che rifiutiamo di capire.