Jim Morrison (James Douglas Morrison) – Morte
Se dovessi scegliere tra te e la morte, perché non esiste vita senza di te, di sicuro sceglierei la morte prima che mi scelga lei.
Se dovessi scegliere tra te e la morte, perché non esiste vita senza di te, di sicuro sceglierei la morte prima che mi scelga lei.
C’è sempre qualche ragione per l’uccisione d’un uomo. È invece impossibile giustificare che viva.
La morte non è niente per noi. Ciò che si dissolve non ha più sensibilità, e ciò che non ha sensibilità non è niente per noi.
Ma non le sembrava giusto vivere per prepararsi alla morte. M’ostinai e asserii che la morte era la vera organizzatrici della vita. Io pensavo sempre alla morte e perciò non avevo che un solo dolore: la certezza di dover morire. Tutte le altre cose divenivano tanto poco importanti che per esse non avevo che un lieto sorriso o un riso altrettanto lieto.
Alla morte chiedo una sola grazia: che sia così clemente da prendermi nell’istante in cui la ragione mi abbandona.
Se sono condannato, non sono solo condannato alla morte, ma a difendermi fino alla fine.
Prima di noi c’è il nulla, poi c’è la vita, poi, di nuovo il nulla, la morte ha solo un attimo di vita.