Enzo Costa – Morte
Fautori della pena di morte sono degli statalisti dell’omicidio.
Fautori della pena di morte sono degli statalisti dell’omicidio.
Quando guardi la morte in faccia, in quel momento sei immortale.
Prendete l’aldilà molto sul serio, perché è un mistero assoluto.
Qualcuno si era impossessato della penna e aveva iniziato a scrivere il suo destino. Dopodiché quando la noia aveva avuto la meglio e smise di usare la penna, i fogli di quel quaderno rimasero bianchi, come la bara nella quale riposerà per sempre, per colpa di un Dio che aveva deciso di non continuare quella storia.
Non si muore quando si deve, ma quando si può.
L’unica minaccia che conosco non è quella di morire, ma quella, di morire dimenticata.
Da quanti secoli si risponde alla morte con altra morte, e chi rimane in vita augurandosi altra morte, è già morto in questa vita.