Edward Morgan Forster – Morte
Non prestare, regala; quando sarai morto, chi ti dirà grazie?
Non prestare, regala; quando sarai morto, chi ti dirà grazie?
Nessuno può sfuggire all’abbraccio della morte, se la morte ha deciso di ghermirti.
Voi che mi accompagnate a spallaper l’ultima passeggiatanon state a discuterne troppolasciate perdere come sono mortoil dramma vero è come sono vissutonon scambiate di male di un’ora col male di anni.
Ho passato una Vita a Sognare la Morte. Ho temuto per una Vita… il Risveglio!
La vita è come un castello di carte, dove cerchi di costruirti qualcosa con pazienza e dedizione e poi basta un niente per spazzare via tutto.
Posso morire quando voglio: questo è il mio elisir di vita.
Tutto ciò che si può chiedere a qualcuno che abbiamo sempre sentito così al di sopra di noi è ottenere che il nostro ultimo sguardo si fissi nel suo, in quel volto per il quale non c’importa di morire.