Filippo Oddo – Musica
Chi non ama la musica, oltre a non amare la vita, non ama neppure la poesia, ma vive nell’oblio dei suoi sentimenti incatenati e privi di libertà.
Chi non ama la musica, oltre a non amare la vita, non ama neppure la poesia, ma vive nell’oblio dei suoi sentimenti incatenati e privi di libertà.
Il mio idolo è molto simile alla luna, non lo posso toccare e lui si trova a miglia da me, ma nei momenti bui è lui ad illuminarmi.
In questa canzone esprimo quello che ho sempre pensato. Che ci sia ben poco merito nella virtù e ben poca colpa nell’errore. Anche perché, non ho mai capito malgrado la mia età, cosa sia esattamente la virtù e che cosa esattamente sia l’errore.Perché basta spostarsi di latitudine e vediamo come i valori diventano disvalori e viceversa. Non parliamo poi, nello spostarci nel tempo. C’erano morali nel medioevo che oggi non sono assolutamente riconosciuti. Oggi noi ci lamentiamo, vedo che c’è un gran tormento sulla perdita dei valori, bisogna aspettare di storicizzarli. Io penso, che non è che i giovani di oggi non abbiano più valori, hanno sicuramente dei valori che noi non siamo ancora riusciti a capir bene, perché siamo troppo affezionati ai nostri.
Quando una determinata canzone, porta il tuo corpo a muoversi al suo ritmo, senza che tu abbia mai pensato di farlo. Non saprei spiegarlo, di solito si comincia dalla testa, nel mio caso mordo il labbro inferiore fino a coinvolgere tutto il corpo.
Non ho intenzione di essere una star, voglio diventare una leggenda.
La musica è l’anima di un paradiso assente.
Val meglio di meritare il suffragio di un sol uomo di gusto, che di suscitare, con mezzi indegni dell’arte, gli applausi di una sala piena di spettatori volgari.