Sara Brillanti – Abbandonare
Era un giorno come questo, un giorno che puzzava di noi. Non eravamo che fetore allo scadere delle ore.
Era un giorno come questo, un giorno che puzzava di noi. Non eravamo che fetore allo scadere delle ore.
Ci sono storie che resistono al silenzio, alla lontananza e bruciano nel tempo senza mai…
Quello che nasce dall’unione di due cuori, non può morire nell’abbandono, lasciato tra l’indifferenza.
L’illusione è il tumore dei sogni.
Vattene, se è ciò che desideri realmente và via, ma, dopo che te ne sarai…
Limitare i gesti e le parole. Perché? Se io ti parlo e tu mi parli, se io ti cerco e tu mi cerchi, è come se ci incontrassimo da qualche parte, chissà forse tra realtà e sogno, fosse anche solo nel pensiero, solo? Ma lì ci siamo già, io e te, e sempre ci sorridiamo, ché tanto ci siamo trovate anche prima di saperlo. Ma cercarci, che male c’è?
Le cose non si mantengono e com’il ferro trae la sua ruggine, come la luce…