Francesco Iannì – Musica
Sei costretto a farti marchiare a vita da tutti quei profumi e da quelle canzoni che associ alla gente.
Sei costretto a farti marchiare a vita da tutti quei profumi e da quelle canzoni che associ alla gente.
Un semplice istante può cambiare radicalmente un’intera vita, i propri pensieri, le prospettive. Un solo momento può costringere ad aprire gli occhi e la mente, forse, per la prima volta, a riconsiderare tutto ciò che, in precedenza, si credeva fermamente di sapere.
Nessuno può insegnarvi nulla, se non ciò che in dormiveglia giace nell’alba della vostra coscienza. Il maestro che cammina all’ombra del tempio, tra discepoli, non dà la sua scienza, ma il suo amore e la sua fede. E se egli è saggio non vi invita ad entrare nella casa della sua scienza, ma vi conduce alla soglia della vostra mente. L’astronomo può dirvi ciò che sa degli spazi, ma non può darvi la propria conoscenza. Il musico può darvi la melodia che è nell’aria, ma non può darvi il suono fissato nell’orecchio, né l’eco della voce. E il matematico potrà descrivervi ragioni di pesi e misure, ma colà non vi potrà guidare. Giacché la visione di un uomo non impresta le sue ali a un altro uomo. E come Dio vi conosce da soli, così tra voi ognuno deve essere solo a conoscere Dio, e da solo comprenderà la terra.
Non state insieme per evitare la solitudine! Piuttosto, fidanzatevi per amore!
Il vento è come la musica, allontana i pensieri.
Il palco è la cosa più democratica che ci sia. Non regala niente a nessuno, non fa sconti. Premia i meritevoli e affossa i bugiardi. Sul palco non ci sono compromessi; o sei qualcosa altrimenti non puoi fingere di esserlo. Il palco è la “livella” degli artisti.
In questa vita, finora, l’amore non mi ha mai amato.