Francesco Coppola – Musica
Come pioggia d’agosto sulla pellecome aria che penetra dentrocome un corpo senza alima capace di volare…
Come pioggia d’agosto sulla pellecome aria che penetra dentrocome un corpo senza alima capace di volare…
Ogni nota più lunga delle altre è al tempo stesso più forte; mentre la nota di minor durata richiede meno forza, appunto come le sillabe lunghe e le brevi dei versi ritmati. La nota più elevata in una melodia o una nota che forma dissonanza è altresì la più forte.
Guarda che di quello che haiNon te ne accorgi maiPassa il tempo e mi chiedo quando lo capirai.
Niente al mondo può distrarmi quando stiamo insieme, niente può toccarmi o farmi del male quando sto con lei, io e lei siamo un tutt’uno, se sto con la mia amata amica musica, io mi sento padrona del mondo!
La musica non è infinita, un artista di oggi è senz’altro molto meno creativo e originale di un artista di quarant’anni anni fa.
Quando un corpo si muove al ritmo della musica, anche l’anima danza ma con una ritmica diversa, più intensa e misteriosa, che lo unisce all’armonia dell’Universo. Infatti lo spirito di chi danza è altrove, rapito da un suono percepibile solo da chi è immerso in quella emozione, che gli permette di varcare la soglia della realtà tangibile per entrare nella dimensione del sublime.
Nel silenzio sei autore della musica che componi, mentre ti ascolti.