Marco Mammino – Musica
La Musica? Semplice! Rappresenta la colonna sonora della mia vita, unico linguaggio capace di unire i popoli di tutto il mondo.
La Musica? Semplice! Rappresenta la colonna sonora della mia vita, unico linguaggio capace di unire i popoli di tutto il mondo.
Se la massa è una sinfonia perfetta, io preferisco essere la stonatura che mal si accorda con il resto della melodia.
I pianisti sanno bene che la musica non è all’interno del piano, ma nasce nell’intimo dell’uomo come estremo bisogno di comunicare i sentimenti…Il pianoforte, nel migliore dei casi, può solo amplificare i sentimenti esistenti, produrre sequenze di note armoniose e polifoniche che la voce non è in grado di generare da sola.Il computer è il più grande “pianoforte” mai inventato, perché è il vincolo principe di ogni tipo di rappresentazione.
La buona musica scatena tempesta nel cuore e le emozioni si amplificano e scoppia la voglia di vivere che hai abbandonato nella consuetudine.
Nella vita tutto attorno a te può diventare musica: diventa musica la ristata complice di un amico. Diventa musica il sorriso di un figlio o di chi ami. Diventa musica il pianto e il dolore delle persone a te care. Diventa musica il grido disperato di una persona ferita. E come ogni musica che si ascolta può far sorridere e può far piangere.
Ho scritto Foglie di Beslan per non dimenticare. È stato come regalare un mazzo di fiori musicali, in ricordo di quegli sguardi innocenti, di quelle incredule vittime dell’odio e della violenza, che non hanno mai una giustificazione. La musica ha il grande pregio di saper dire senza parlare, arriva al cuore degli uomini senza intermediari, e Foglie di Beslan è la mia risposta senza parole, una risposta di speranza perché tutto ciò non accada mai più.
Se tutto va in fretta, sarò una saetta.