Giovanni Allevi – Musica
Cosa voglio io dalla mia musica? Che faccia un discorso, che abbia delle tensioni interne, che sia temporale, non statica. Ma soprattutto che esprima se stessa usando le mie energie come quelle di un suo umile manovale.
Cosa voglio io dalla mia musica? Che faccia un discorso, che abbia delle tensioni interne, che sia temporale, non statica. Ma soprattutto che esprima se stessa usando le mie energie come quelle di un suo umile manovale.
I bambini sono la musica innocente di un mondo ormai contaminato.
Quando Gino Paoli scrisse in una sua nota canzone “questa stanza non ha piu pareti ma alberi” non era in vena di romanticismo, ma era quello che aveva nelle vene che stava facendo il suo corso!
La musica è la tana delle mie emozioni.
Che senso avrebbe la vita senza l’amore, l’amicizia e la buona “musica”? Fate in modo che la musica viva sempre dentro di voi, e ne vivrete attimi e ritmi infiniti. Senza non si può vivere. La “musica” è il battito del nostro saper vivere. Ascolta e vivila più intensamente.
La musica può cambiare il mondo perché può cambiare le persone.
So che nel cuore di ogni abete canta un violino.