Émile Michel Cioran – Musica
Ciò che non è straziante è superfluo, almeno in musica.
Ciò che non è straziante è superfluo, almeno in musica.
Il regno della musica non è regno di questo mondo, accetta anche coloro che hanno rifiutato indistintamente sia la buona educazione che l’intelletto e la cultura.
La musica è un’eterna melodia che percorre fino in fondo e dolcemente l’anima di ognuno di noi.
Tutta la musica puramente di bravura passa presto di moda; la tecnica ha valore soltanto in quanto serve a scopi più elevati, cioè a rendere perfetta l’esecuzione della musica di merito reale.
Quando Gino Paoli scrisse in una sua nota canzone “questa stanza non ha piu pareti ma alberi” non era in vena di romanticismo, ma era quello che aveva nelle vene che stava facendo il suo corso!
Io sono uno di quelli che infondo ancora ci sperache se in un sogno credi tanti prima o poi si avvera.(…)domani è un altro giorno e sarà il mio preferito,domani è un altro giorno nel mondo che ho costruito.
Appena adolescente, la prospettiva della morte mi gettava nell’angoscia; per sfuggirvi mi precipitavo al bordello o invocavo gli angeli. Ma, con l’età, ci si abitua ai propri terrori, non si fa più niente per liberarsene, ci si imborghesisce nell’Abisso. – E se ci fu un tempo in cui invidiavo quei monaci egiziani che scavavano le loro tombe per versarvi lacrime, oggi scaverei la mia per non lasciarvi cadere altro che cicche.