Alessandro Baricco – Musica
Cos’era? Non lo so. Quando non sai cos’è, allora è Jazz.
Cos’era? Non lo so. Quando non sai cos’è, allora è Jazz.
Io sono nato su questa nave. E qui il mondo passava, ma a duemila persone per volta. E di desideri ce n’erano anche qui, ma non più di quelli che ci potevano stare tra una prua e una poppa. Suonavi la tua felicità, su una tastiera che non era infinita.Io ho imparato così. La terra, quella è una nave troppo grande per me. È un viaggio troppo lungo. È una donna troppo bella. È un profumo troppo forte. È una musica che non so suonare. Perdonatemi. Ma io non scenderò.
Play, un semplice tasto, un semplice tocco, un’accensione di complesse emozioni.
Quello che sono è scritto nelle mie canzoni…Quello che voglio: urlarlo al mondo!
La musica incanta gli angeli e i serpenti.
Cantare adesso rimane la cosa che mi rende più felice.
La Musica è l’armonia del creato tradotta in note per l’umanità.