William Shakespeare – Musica
La terra ha musica per coloro che ascoltano.
La terra ha musica per coloro che ascoltano.
Le opere di Ludwig van Beethoven sono una riscossa di sensazioni ed emozioni, forti e movimentate.
Io capisco i tuoi baci, e tu i miei.
Quale angelo mi sveglia dal mio letto di fiori?Ti prego, grazioso mortale, canta ancora.Il mio orecchio si è innamorato delle tue notecome il mio occhio è rapito dal tuo aspetto.Il potere irresistibile della tua virtù mi spingefin dal primo sguardo a dirti, anzi a giurarti che t’amo.
La libertà è una musica con le ali.
Quella gioia che ti fa scoppiare il cuore, che ti fa piangere. Quella felicità che fa nascere un sorriso e una risata dal profondo, così indomabili che non puoi trattenerli. Io tutto questo lo chiamo meraviglia. Quel sentirsi parte di qualcosa di straordinario che ti riempie la vita, che le dona una senso. Non sapere altrimenti perché sei al mondo. La meraviglia, un posto nel mondo me lo da la Musica. E non importa se tutto questo è scontato, se è la rivisitazione di un centinaio di dichiarazioni d’amore e devozione già fatte. Io so che la musica da senso alla mia vita, che sono nata per sentire ciò che mi dona, per averla accanto e che è l’unica cosa senza la quale non vivo. Al solo pensiero di non sentire quella meraviglia l’unica cosa che faccio è piangere e pregare Dio affinché continui ad onorarmi della sua presenza. La musica dona meraviglia, sempre. Chi non la sente, non vive al meglio. La musica va vissuta, va sentita, va urlata, cantata, con le lacrime agli occhi, con un sorriso stampato sul viso, ridendo così tanto da non respirare. Amo la musica come nessuno mai ha amato, ama e amerà qualcun altro.
Quand’è forte l’amore, anche il più lieve sospetto è già paura; e se il timore cresce l’amore avvampa impetuoso anch’esso…