Friedrich Wilhelm Nietzsche – Musica
Senza musica la vita sarebbe un errore.
Senza musica la vita sarebbe un errore.
Ti capita mai di ascoltare una canzone e sentire quel qualcosa dentro, anche se non capisci le parole? Sai che sta parlando la tua stessa lingua, è come se fosse il braccio di un amico che ti dice: eccomi sono qui.
Nel vero amore è l’anima che abbraccia il corpo.
La musica per me è un bisogno primario, mi sveglio e mi addormento con la musica, la mia passione sono le opere e le operette, di tutte sono rimaste arie molto note e che ancora adesso si cantano. Di questi nuovi musicol, non rimane niente, mi dispiace, perché nel complesso sono anche molto ben arrangiate, perché non rimettono in scena le vecchie operette, in modo da farle conoscere ai ragazzi? La vedova allegra, il paese dei campanelli, rugantino…
Vi sono note musicali che, come fili di seta intrecciati, tessono ricordi sublimi sul pentagramma delle nostre vite.
Tutta la bellezza e la magnificenza che abbiamo prestato alle cose reali e immaginate, io voglio rivendicarla come proprietà e opera dell’uomo: come la sua più bella apologia. L’uomo come poeta, pensatore, Dio, amore, forza; ammiriamo la sua regale generosità, con cui ha fatto doni alle cose per impoverire se stesso e sentirsi miserabile! Finora il suo maggiore disinteresse fu questo, che egli ammirò e adorò e seppe nascondere a se stesso che egli stesso aveva creato ciò che ammirava.
Dove senti cantaretu puoi ben sostare,dato che il mascalzonenon ebbe mai canzone.