Gustave Flaubert – Musica
La parola umana è come una caldaia incrinata su cui battiamo musica per far ballare gli orsi, quando vorremmo commuovere le stelle.
La parola umana è come una caldaia incrinata su cui battiamo musica per far ballare gli orsi, quando vorremmo commuovere le stelle.
E scusami se l’ho dimenticato, ma è una cosa che mi succede spesso… lo vedi, ho dimenticato se sono verdi o azzurri… Ma ciò che conta, quello che davvero voglio dire, è che i tuoi sono gli occhi più dolci che abbia mai visto…
Solamente quando smetti di pensare puoi liberare la tua fantasia.
E metto un po’ di musica per dar vita all’aria che c’è intorno a me. A rendere vivo ciò che vivo non è più.
Ci sono, infatti, due categorie di poeti. I più grandi, i rari, i veri maestri, compendiano in sé l’umanità; senza preoccuparsi di sé o delle proprie passioni, annullando la loro personalità per assorbirsi in quella degli altri, essi riproducono l’Universo, il quale si riflette nelle loro opere scintillante, vario, molteplice, come un cielo specchiantensi tutt’intero nel mare, con tutte le sue stelle e tutto il suo azzurro. Ce ne sono altri a cui basta gridare per essere armoniosi, piangere per commuovere, parlare di sé per durare eterni. Forse, facendo altrimenti, non si sarebbero potuti spingere più lontano, ma, in mancanza dell’ampiezza, hanno l’ardore e l’estro, tanto che se fossero nati con un altro temperamento, non avrebbero forse avuto nessun genio.
La musica… questa incredibile evanescenza di note… ci fa provare emozioni sempre diverse e sempre nuove, in base al nostro stato d’animo!
La musica è la vita non ascoltare la musica sarebbe da morti.