Marguerite Yourcenar – Musica
La musica mi trasporta in un mondo in cui il dolore non smette di esistere, ma si allarga, si placa, diventa insieme più calmo e più profondo, come un torrente che si trasforma in lago.
La musica mi trasporta in un mondo in cui il dolore non smette di esistere, ma si allarga, si placa, diventa insieme più calmo e più profondo, come un torrente che si trasforma in lago.
Quando la musica non danza, cambia disco.
Una storia dei nostri giorni, un fatto vero. Un crudo spaccato di realtà analizzato lucidamente da noi. L’ascoltatore distratto potrebbe intravedere una mancanza di partecipazione emotiva da parte nostra. Ciò è falso, ma questo all’ascoltatore distratto non importa molto; non a caso il popolare detto popolare recita “Ascoltatore distratto = figlio di puttana”.
Cantare è proprio di chi ama.
Quanto più presto il meccanismo può passare in seconda linea, tanto più presto anche il sentimento individuale e artistico può nascere e prendere il suo slancio.
Chi è felice dice di camminare sollevato da terra,chi è disperato spesso sta anche lui sollevato da terra,ma fermo,un biglietto di sola andata in tasca ed una corda al collo.
Non si può capire la musica senza capire la società, non si può capire la società senza capirne la musica.