Electra Menozzi – Nemico
Alla fine il nemico e la protagonista diventarono amici solidali, come un tacito contratto, solo fra loro due e nessun’altro.
Alla fine il nemico e la protagonista diventarono amici solidali, come un tacito contratto, solo fra loro due e nessun’altro.
Preferisco essere considerata acida invece che dolce, permalosa invece che sensibile, antipatica invece che amichevole. Ecco, in questo modo io mi riparo dalle fregature.
Ahimè, non tutte le lacrime vengono da un buon animo, ci sono anche lacrime che ingannano, e solo il buon senso riesce a distinguerle.
Molti vedono il sole e pochi possiedono la luce dentro.
Il miglior mezzo per sbarazzarsi di un nemico è dirne bene ovunque. Glielo riferiranno, e lui non avrà più la forza di nuocervi: avete spezzato la sua molla… Sarà sempre in guerra contro di voi ma senza vigore né costanza, giacché inconsciamente avrà smesso di odiarvi. È vinto, e ignora la propria disfatta.
Il seguito ve lo racconterò quando lo vivrò, per il momento continuate ad inventarvi la mia vita che io intanto la vivo.
Non affannarti nemico mio, a farmi del male basto e avanzo io.