Michelle Cuoreribelle – Nemico
Io sono come il terremoto: ti do qualche scossetta prima, mi faccio sentire che ci sono, ma se poi tu non capisci allora ti distruggo.
Io sono come il terremoto: ti do qualche scossetta prima, mi faccio sentire che ci sono, ma se poi tu non capisci allora ti distruggo.
Tempo al tempo, così come i nodi che vengono al pettine anche tutte le mele marce cadranno giù dal ramo.
Sai che c’è? Mi sono davvero rotta le palle di essere altruista, di vedere sempre il bene in tutti, di esserci per tutti. Ora voglio essere egoista, pensare prima a me e poi agli altri. Sono stanca delle prese in giro, dei ti voglio bene fasulli e tutto ciò che è falso. Cavolo, è cosi impossibile avere un po’ di verità in questo schifo di mondo virtuale?
Tutti hanno questa strana abitudine di crearsi un nemico, di odiare qualcuno, sarò pure fuori dal coro, ma io non odio nessuno. È faticoso odiare, dirne peste e corna, rifare amicizia e riodiare, sembra diventato un lavoro. Io preferisco lasciar lavorare il tempo, in questi casi è un manager competente e preparato, la sua azienda non è mai in passivo.
Lei forse era il dono che stavo aspettando, quell’alito di vento in una giornata afosa….
Io non cambio se sono in gruppo o da sola. Sono sempre me stessa, non…
Poi ci sono quelli che dicono: basta, da oggi non ci sono più per nessuno, e invece li ritrovi sempre a rompere le scatole.