Silvia Nelli – Nemico
Non ho mai capito perché se non ti piaccio continui a starmi addosso e a parlare di me… quando invece ciò che dovresti fare se veramente sono niente e qualcosa di irrilevante per te è ignorarmi!
Non ho mai capito perché se non ti piaccio continui a starmi addosso e a parlare di me… quando invece ciò che dovresti fare se veramente sono niente e qualcosa di irrilevante per te è ignorarmi!
Io sono consapevole che le favole non esistono, ma allora cosa è quella sensazione meravigliosa…
Ho cominciato! Ho cominciato a volermi bene per quello che merito. A non infrangere più le mie esigenze sempre per assecondare quelle altrui. A non ascoltare soltanto, ma a pretendere anche di essere ascoltata. Ho cominciato a liberarmi! A liberarmi nel profondo dalle paure, dalle insicurezze ed essere finalmente libera di manifestare ciò che sono veramente. A liberarmi di chi non si è mai preoccupato di me, ne di capirmi e ne di rispettarmi. A liberarmi di quelle presenze inutili che erano solo un occhio indiscreto puntato sulla mia vita e una bocca ipocrita aperta verso il mondo. Io ho cominciato. Per te stessa, fallo anche tu.
Tutti possono essere fieri di se stessi. È fare in modo che gli altri lo siano di noi che è arte di pochi!
Io non sono una persona da considerare l’”ipotesi” di qualcuno. Io o sono la “scelta”…
Le persone cattive si rivestono solo ed esclusivamente di pensieri cattivi, ovviamente sempre e solo rivolti agli altri. Il tempo per giudicare se stessi non lo trovano e non lo cercano. La loro mente è uno “spazio temporale” a circuito chiuso. Fatto di giudizio, accuse, parole e frustrazione. Per le brave persone questa tipologia di gente è solo lo spunto migliore per fare sempre meglio. Sono la loro migliore musa ispiratrice.
Sono molte le cose che amo e molte quelle che non amo. Amo essere quello che sono nel bene e nel male, nel mio “meglio” e nel mio “peggio”. Ed è proprio per questo motivo che o mi si ama o mi si odia. Odio l’arroganza e la superbia, di chi si crede “grande” o “migliore”. Odio i giri di parole belli e complessi, per esprimere un concetto superficiale ed elementare. Odio chi crede di sapere cosa sono e cosa voglio, senza aver mai voluto veramente prendere parte alla mia quotidianità, alla mia vita.