Fëdor Michajlovic Dostoevskij – Nemico
È la paura del nemico che distrugge il rancore al suo riguardo.
È la paura del nemico che distrugge il rancore al suo riguardo.
Si chiamano appiccichi perché hanno un adesivo appiccicoso che invischia le parole e le spinge alle mani, e poi ci vuole un solvente per dividerle.”Gli asini si appiccicano e il carico si scassa”
Tu mi sfidi a giocare una partita a scacchi? Illuso, mi vuoi dare scacco al re? Ricordati che io amo le sfide e non mi spaventa che tu minacci il re. Io sono la regina, il sol nome ti farà gelare il sangue. Fuggi pure da vigliacco, tanto la regina, ti seguirà ovunque e saranno cavoli tuoi. Scacco matto.
La mia peggior nemica è colei che con il suo “sentenziare” riesce ad impedirmi di essere me stessa.
Quando vedi la tua verità fiorire sulle labbra del tuo nemico, devi gioire, perché questo è il segno della vittoria.
Per i nemici le leggi si applicano, per gli amici si interpretano.
Le peggior nemiche della falsità sono la rabbia e l’ubriachezza.