Giuseppe Acciaro – Nemico
Una volta individuati è più semplice tenere a debita distanza i nemici esterni piuttosto che quelli interni.
Una volta individuati è più semplice tenere a debita distanza i nemici esterni piuttosto che quelli interni.
I nobili draghi non hanno amici. Quello che più si può avvicinare a tale concetto è un nemico ancora in vita.
Vivi per amare, regala un sorriso. Tieni stretto chi c’è stato e ricordati il nemico. Cogli l’attimo e vivilo e quando ti farà soffrire aggrappati ai ricordi saranno meglio del rimpianto.
In ogni epoca si è cercato sempre un nemico da giudicare. Il nemico inesistente si chiama uomo e su di lui spesso si alimenta pregiudizio. Abbandoniamo questo pregiudizio e puntiamo invece all’uomo come individuo.
Molti esteti inventano nuovi criteri di bellezza appositamente per sfuggire ai loro complessi.
Lotterò sino ad esalare l’ultimo dei miei respiri contro quel nemico invisibile che solo il genere umano poteva inventare per confermare quanto egli, in fondo, sia fragile: l’abuso, il potere, la sopraffazione, la sudditanza, le lobby, le caste, i massoni, i baroni e tutto ciò che porta l’inferno, ai più, su questa nostra splendida esperienza terrena.
L’indifferenza è una forma di rispetto verso se stessi.