Giuseppe Acciaro – Nemico
Una volta individuati è più semplice tenere a debita distanza i nemici esterni piuttosto che quelli interni.
Una volta individuati è più semplice tenere a debita distanza i nemici esterni piuttosto che quelli interni.
Chi sono io? Un enigma. Cosa sono? Semplicemente la quiete prima della tempesta.
Se voglio veramente augurare il male a qualcuno gli dico “vorrei che stessi come me”.
Qualsiasi genere di dolore patito da un essere innocuo e di piccole dimensioni, appare sempre smisurato.
Vorrei che le persone a cui non ho fatto niente non ce l’avessero con me, e che quelle a cui ho fatto qualcosa mi perdonassero. Soprattutto la prima: almeno la metà di quelle a cui ho fatto qualcosa mi stanno antipatiche.
Il mio intento? Far impazzire chi mi odia sfoggiando il mio splendido sorriso e lasciandoli nella convinzione di essere i migliori.
I conflitti gravi non sono quelli fra due popoli, ma tra un individuo e se stesso.