Johann Wolfgang Goethe – Nemico
Ci sono persone che si soffermano sui difetti dei loro amici. Non serve. Io ho sempre rivolto la mia attenzione ai meriti dei miei avversari e ne ho tratto profitto.
Ci sono persone che si soffermano sui difetti dei loro amici. Non serve. Io ho sempre rivolto la mia attenzione ai meriti dei miei avversari e ne ho tratto profitto.
Per battere un tedesco gli devi schiacciare la testa (in senso metaforico); e lo stesso non puoi essere certo di avere vinto.
Ho saputo attendere sulla riva del fiume e adesso vedo passare il cadavere del mio nemico. Questo non mi dà soddisfazione, anzi provo tristezza, perché se non mi avesse ferito avrei potuto salvarlo.
Chi conosce il territorio ha le maggiori possibilità di vittoria in battaglia.
Se ognuno di noi decidesse di mettere in chiaro che alle parole debbano seguire immediatamente i fatti, penso, e ne sono fortemente convinto, che l’intera umanità cesserebbe di esistere entro questa sera… Alle parole deve seguire prima un’attenta analisi delle conseguenze; poi possiamo procedere con i fatti.
Non esistono amici o nemici, ma solo concorrenti.
Quando conosci il tuo nemico, hai già un punto a tuo favore per poter difenderti da lui.