Giorgio Panucci – Nemico
Potrei anch’io recitare la parte dell’infame ma… è troppo divertente vedere gli infami rimbalzare sul muro della mia onestà e serenità.
Potrei anch’io recitare la parte dell’infame ma… è troppo divertente vedere gli infami rimbalzare sul muro della mia onestà e serenità.
Ode di gioia, scenari fantastici, voci bianche cantano all’orizzonte, il tamburo di guerra scandisce i nostri respiri… la fine è vicina, non abbiamo paura e non l’avremo fino alla morte!
Per i nemici non riscaldate tanto la fornace da bruciarvi voi stessi.
Tutti bravi a vantarsi di essere tosti, di essere grandi e di essere migliori, e poi? Ti rendi conto che sono proprio quelle persone ad essere le peggiori.
Bisognerebbe stare tutti zitti… non dare retta neanche ai tuoi fratelli… parlare piano piano a bassa voce, vedi Gesù… che l’hanno messo in croce.
È meglio un nemico dichiarato che un nemico subdolo.
Accetto colei che si chiama morte ma non coloro che si chiamano infami.