Flavia Ricucci – Nemico
Sopra un muro di nebbia, in attesa del tuono, scaglio un lampo al nemico: che brutta faccia.
Sopra un muro di nebbia, in attesa del tuono, scaglio un lampo al nemico: che brutta faccia.
Se mi fai male una volta, alla seconda non ci arrivi. Le persone che sono capaci di ferire gli altri non meritano perdono.
Attenti alle spalle, spesso chi ti pugnala è chi credi che ti stia accanto.
Quando si vince si ha ancora più nemici.
Se provochi un leone poi non lamentarti se ti sbrana. È sopravvivenza.
Il mio peggior nemico è l’insicurezza che sento di fronte a persone o fatti che non sento appartenermi.
Sento prediche da chi dovrebbe solo tacere, ascolto giudizi da chi dovrebbe solo nascondersi, e l’unica cosa che mi viene da dire è “ma proprio tu parli?”