Paul Valéry – Nemico
Il grande trionfo dell’avversario è farvi credere quello che dice di voi.
Il grande trionfo dell’avversario è farvi credere quello che dice di voi.
“Ora, tu mi sembri un uomo che deve apprezzare il valore di una buona chiave”, disse l’uomo. La pietra nera scomparve dentro il suo pugno stretto e all’improvviso ricomparve nell’altra mano, dove riprese a passeggiare tra le dita. “Ne sono sicuro. Perché le chiavi sono fatte per aprire le porte. C’è qualcosa di più importante nella vita che aprire le porte, Lloyd?””Signore, ho una fame tremenda”.”Certo che hai una fame tremenda”, convenne l’uomo….”Cenare”, disse Lloyd. “Va bene”.”C’è tanto da fare”, ripetè Flagg contento. “Dobbiamo muoverci molto in fretta”. Si incamminarono assieme verso le scale, oltrepassando i morti nelle loro celle. Quando Lloyd incespicò per la debolezza, Flagg gli mise il braccio sotto il gomito e lo sostenne. Lloyd si volse e fissò quel volto sorridente con qualcosa che non era solo gratitudine. Fissò Flagg con qualcosa che poteva essere amore.
Nessuno sa mai guardare il tuo come guarda il suo quando c’è un interesse! Così come nessuno sa mai guardare il suo come il tuo quando c’è da giudicare!
Il nemico avanza, noi arretriamo; il nemico si accampa, noi facciamo azioni di disturbo; il nemico è stanco, noi attacchiamo; Il nemico arretra, noi lo inseguiamo.
Dietro il fatto che i miei nemici siano dei perfetti idioti, devo riconoscere la mano di Dio…
Chi possiede la coscienza sporca ha due cose nella vita da fare: o tacere o scappare!
L’essenza del classicismo è venire dopo. L’ordine presuppone un certo disordineche esso viene a sistemare.