Eric Hoffer – Nemico
Puoi scoprire ciò che più teme il tuo nemico osservando i mezzi di cui si serve per spaventarti.
Puoi scoprire ciò che più teme il tuo nemico osservando i mezzi di cui si serve per spaventarti.
Non esistono i “nemici”, in realtà esiste la paura dai pensieri che governano i corpi altrui.
Le persone che restano in silenzio di fronte a certe parole e atteggiamenti, quelle che non danno peso a molte cose che si dice su di loro. Le persone che non rispondono alle provocazioni, che non sono interessate a ciò che di loro si dice, alle vite e alle storie che su di loro si inventa. Non sono stupide, ne indifese e tanto meno colpevoli. Sono semplicemente delle persone che ne hanno le palle piene di chi parla solo per parlare e hanno capito che il regalo più giusto per questa gente è il silenzio e l’indifferenza!
Un nemico mi provoca, mi provoca, mi provoca, ma lo vedo piano piano farsi piccolissimo: il mio cuore ha preso già l’aereo per l’infinito.
Ci sono persone che non sono mai sincere, ancora meno mentre ti abbracciano.
Non dimentico niente, mi ricordo tutto. E continuerò a farlo, fino a quando il tempo non darà ad ognuno ciò che si merita. Basta saper aspettare. Del resto chi tira troppo la corda poi finisce che la corda si spezza e quando finirà con il culo per terra io sarò li a godermi lo spettacolo. E posso assicurare che non sarò dispiaciuta nemmeno un po’.
Non mi è mai piaciuto dare soddisfazione al nemico vedendomi accusare la sua stupidità, preferisco indossare il mio sorriso e farlo rodere per non essere riuscito nel suo subdolo intento.