Stanislaw Jerzy Lec – Nemico
Quando il nemico si strofina le mani, é il momento buono. Abbi libere le tue.
Quando il nemico si strofina le mani, é il momento buono. Abbi libere le tue.
Decisamente sono tra quelli che preferisce sputare in faccia al nemico piuttosto che baciargli il culo.
Non aprire mai il tuo cuore e non rivelare mai i tuoi segreti a chi è invidioso o bugiardo, perché ne farebbe un’arma pronta a colpirti quando meno te lo aspetti.
Tutti hanno questa strana abitudine di crearsi un nemico, di odiare qualcuno, sarò pure fuori dal coro, ma io non odio nessuno. È faticoso odiare, dirne peste e corna, rifare amicizia e riodiare, sembra diventato un lavoro. Io preferisco lasciar lavorare il tempo, in questi casi è un manager competente e preparato, la sua azienda non è mai in passivo.
È molto meglio aver nemici dichiarati che amici celati.
I nemici più difficili da convertire sono quelli che hanno deciso di rinchiuderti in uno stereotipo e qualsiasi cosa tu faccia troveranno qualsiasi mezzo per poter continuare a rafforzare il loro punto di vista. Continuando così a rinnegare insieme alla tua, anche la loro vera essenza.
Vedi pure tu quello che vedo io? Tu guarda la gente che strana, tutta impegnata a copiare, e lo fanno perché la loro vita è vuota e nel loro piccolo cervello viaggia la particella del “c’è nessuno?”.