Anonimo – Palindromi
Amore a tre: Monia e sorelle Palnoc con la pelle rosea in omertà, e Roma.
Amore a tre: Monia e sorelle Palnoc con la pelle rosea in omertà, e Roma.
Che strana sensazione capire che qualcosa finisce. Un pugno nello stomaco. Ricordi che ti assalgono all’improvviso. Sollievo. Sì, anche sollievo…Questa volta non c’è il ponte del ritorno.Ed io so che il tempo mi aiuterà. Ancora una volta…La parte più difficile non è la sofferenza…Non è neanche di sapere che per te è stato solo un gioco, un gioco facile, forse anche troppo. Per me è stato ogni secondo una meraviglia.La parte più difficile è che ricordando il tuo sorriso esso non sia più accompagnato dal pensiero che ti amo…
I tuoi silenzi fanno più male delle tue parole!
Il cuore non è un giocattolo, se ci giochi fai male.
Era lì, lo vidi in fondo alla strada… aveva un viso così dolce e puro……
La disperazione non ha colore, ne religione ne razza, la disperazione ti attanaglia, non conosce la legge, ma solo il diritto umano alla vita. E per quella vita si cerca l’impossibile trovando spesso la morte. Le coscienze vanno smosse, le prospettive a volte modificate, in quel preciso momento non prevale nulla ma solo lo sforzo per conservare la vita, che è il dono più grande che abbiamo.
Il riso rende giovani. L’amore rende belli.