Anonimo – Palindromi
E Neri disse: giocavo da Padova coi gessi d’Irene.
E Neri disse: giocavo da Padova coi gessi d’Irene.
Ho lasciato cadere una lacrima nell’oceano, semmai la ritroverò, smetterò di amarti.
La felicità è come un fiore: non si coglie con un pugno chiuso, ma con le mani aperte.
Sii contento senza accontentarti mai.
A valle, tra masse ebre,la nera, l’accesa d’ira Etna,ti moveva.L’Etna gigante,lave vomitante,arida, secca l’arena.L’erbe essa martellava.
Per avere degli amici, è necessario coltivare giorno dopo giorno le proprie amicizie.
Se un giorno vorrai lasciarmi fallo in fretta senza voltarti altrimenti mi vedrai piangere e…