Anonimo – Palindromi
Attesa casetta.
Attesa casetta.
Ho voglia del tuo sorriso, quello che partiva dal cuore e rendeva belli i tuoi occhi, quello che ti ha reso speciale!
Sto scrivendo un libro che probabilmente avrà un brutto finale ma non riesco a smettere di scriverlo.
Se potessi innaffiare tutto l’universo, fra i tanti fiori, generati, uno solo avrebbe i colori dell’arcobaleno: tu, che profumi d’amore.
Su un acceso rosso tramonto,sotto gl’ippocastani fioriti,sul piazzale giallo di sabbia,ieri i giorni sono tutti uguali,belli come gli alberi fioriti.È il mondo che sorridee io vorrei volare. Ma dove?Un filo spinato impedisceche qui dentro sboccino fiori.Non posso volare.Non voglio morire.
It’s not the size of the hump, it’s the motion of the camel!Non è la misura della gobba, è il movimento del cammello!
Non so se è amore quello che sto provando per te: io l’amore non l’ho mai conosciuto, so solo che ti desidero da morire e quando ti vedo i miei occhi annegano nei tuoi, tremo e ho il cuore in gola, vorrei gridare a tutti quello che sento per te, ma ho paura.