Anonimo – Palindromi
Era sua, d’Angela, la legna da usare.
Era sua, d’Angela, la legna da usare.
In centro è impossibile parcheggiare.
La disponibilità verso gli altri a volte ti rende schiavo.
Ho aperto gli occhi e intorno a me le mie cose,chiudo gli occhi per provare a riprendere il sogno da dove l’avevo lasciato,mi giro e aspetto,niente,tu non torni,mi sembrava cosi vero che quasi stento a credere che non sia reale.Tu che tornavi nella mia vita,che provavi a ricominciare da dove tutto è finito,tu che provavi a riportarmi da te.L”ho desiderato cosi tanto e per cosi tanto tempo.Ancora una volta è solo un sogno.
Ero madamina, anima d’amore.
Sembra che manchi sempre qualcosa.
Vivere un grande amore è sempre un’immensa fortuna… anche se poi finisce…