Elena Ortega – Paradiso & Inferno
Bach, mi trasporta sempre in paradiso! Peccato che all’inferno non possa portare la sua musica.
Bach, mi trasporta sempre in paradiso! Peccato che all’inferno non possa portare la sua musica.
Ci piace la compagnia del diavolo ma non ci piace averlo in famiglia.
Il diavolo è ottimista se pensa di poter peggiorare gli uomini.
Nel caso che qualcuno degli Osceni di Dio si renderà colpevole di qualche piccola sparizione, e sa di cosa parlo, può scommettere tranquillamente sulla Madre che i suoi finiranno in un inferno tale che Gli invocheranno supplicando e gridando il suo peggiore, tremendo e caldo degli inferni, al confronto un paradiso misericordioso, senza ottenerlo. Ne sarà direttamente responsabile. È una minaccia/promessa.
Il solo paradiso cui dobbiamo tendere è la serenità interiore.
Le pene dell’inferno furono inventate per supplire alle insufficienti attrattive che ci si offrono in Paradiso.
Preferisco vivere l’inferno di una vita che l’eterno paradiso nella morte.