Pagina iniziale » Raffaella Frese – Paradiso & Inferno

Raffaella Frese – Paradiso & Inferno

Sai, la vita è un giardino dove ogni giorno noi piantiamo e raccogliamo fiori che la fanno migliore. E può anche darsi che In ceri giorni, diventa tutto un deserto di disordini, dove regna il caos e l’armonia del verde, e della rifiorita “scompare”. Ma sono i problemi, le difficoltà che l’appesantiscono rendendola cupa e nera, rendendola in certi giorni invisibile. Tutti abbiamo problemi e tutti affrontano difficoltà, ma non tutti si abbattono quando i giorni si anneriscono. Quindi diamoci forza, rimbocchiamoci le maniche e diamo ai giorni avvenire la possibilità di viverci e di viversi, perché il tempo passa e non aspetta nessuno. Vivi. Ora. E le difficoltà diventeranno tenui fiori di campo che fioriscono al primo raggio di sole.

Similar Posts

  • Raffaella Frese – Frasi Sagge

    Che bello sentire le note della vita e farsi trasportare dalla loro magia. Che bello sarebbe dare voce ai sogni, e speranze al futuro. E a dir poco meraviglioso sarebbe riscoprire l’umanità nell’anima del mondo. Basterebbe non dimenticare che nella vita basta poco per essere migliori e rinascere dalle proprie ceneri, rimediando agli errori compiuti per ricominciare nei bagliori travolgenti di un nuovo giorno.

  • Anonimo – Paradiso & Inferno

    Quando siamo bambini l’inferno non è altro che il nome del diavolo sulla bocca dei nostri genitori. Poi questa nozione si complica, e allora ci rigiriamo nel letto nelle interminabili notti dell’adolescenza, cercando di spegnere le fiamme che ci bruciano, le fiamme dell’immaginazione. Più tardi, quando non ci guardiamo più allo specchio perché i nostri volti cominciano ad assomigliare a quello del diavolo, la nozione dell’inferno si trasforma in un piumone intellettuale e allora, per sottrarci a tanta angoscia, ci mettiamo a descriverlo. Giunti alla vecchiaia l’inferno è così alla portata di mano che l’accettiamo come un male necessario e lasciamo persino scorgere la nostra ansia di patirlo. Ancora più tardi, e adesso sì che siamo tra le sue fiamme, mentre bruciamo cominciamo a intuire che forse potremmo acclimatarci. Passati mille anni un diavolo ci chiede, con aria di circostanza, se soffriamo ancora; gli rispondiamo che l’abitudine ha una parte ben maggiore della sofferenza. Alla fine arriva il giorno in cui potremmo abbandonare l’inferno, ma rifiutiamo fermamente tale offerta. Chi rinuncia infatti a una cara abitudine?

  • Raffaella Frese – Stati d’Animo

    In ogni giorno cerco il meglio, quel meglio che sa rendermi migliore. Non giudico la vita per la sua durezza, cerco in me la forza di superare tutto. Perché so che solo con l’aiuto di me stessa, Posso rendere speciale ogni mio secondo di esistenza. E mi ribadisco ogni giorno: devo Perché posso” posso perché voglio! La mia forza sta nel non perdere di vista chi sono veramente e quello che voglio realizzare. Tutto il resto vien da sé!