Michela Capriello – Paradiso & Inferno
Lei vede i demoni, io abito all’Inferno. Lei brucia nel fuoco, io riemergo dalle ceneri per morire ancora. Lei decide di farla finita, io già sto sottoterra.
Lei vede i demoni, io abito all’Inferno. Lei brucia nel fuoco, io riemergo dalle ceneri per morire ancora. Lei decide di farla finita, io già sto sottoterra.
Quando dormo sono un angelo, è quando sono sveglio che…
Il mondo è l’arciere, e io sono il bersaglio. Mi sento senza protezione, nuda contro tutti coloro che indossano pellicce di infamia.
Nel caso che qualcuno degli Osceni di Dio si renderà colpevole di qualche piccola sparizione, e sa di cosa parlo, può scommettere tranquillamente sulla Madre che i suoi finiranno in un inferno tale che Gli invocheranno supplicando e gridando il suo peggiore, tremendo e caldo degli inferni, al confronto un paradiso misericordioso, senza ottenerlo. Ne sarà direttamente responsabile. È una minaccia/promessa.
Chi vi abbraccia, vi sottrae al vostro inferno per portarvi nel suo paradiso.
È più facile per l’immaginazione comporsi un inferno con il dolore che un paradiso con il piacere.
L’inferno è un’invenzione degli uomini.