Anonimo – Paradiso & Inferno
Il presente del mio inferno è saperti a mille chilometri distante e nel sapere di averti persa per sempre, tutto ciò è consolato dal fatto di averti incotrata e sapere che esisti, questo mi da il paradiso.
Il presente del mio inferno è saperti a mille chilometri distante e nel sapere di averti persa per sempre, tutto ciò è consolato dal fatto di averti incotrata e sapere che esisti, questo mi da il paradiso.
Il destino è la scusa che inventiamo per giustificare le nostre scelte.
Anche se si possiede l’intelligenza per le grandi elucubrazioni, bisogna stabilire fin dove l’energia può sopportare un tale atteggiamento. Entrare in un labirinto è più facile che uscirne.
L’aspetto fisico conta, conta più di tutto, quando guardi una persona non ti chiedi: chissà come sarà dentro, prima guardi l’aspetto e dopo, forse, se ti piace vai oltre. Ma è più facile fare i perbenisti e dire che quello che conta è il carattere, la gente è troppo vigliacca per ammettere la verità.
Una grande auto non fa un grande uomo.
Il brillare dei tuoi occhi oscura quello di ogni altra stella.
Non so se in futuro potranno mai esserci momenti indicabili come quelli che ho passato assieme a te: istanti della mia vita che avrei preferito non finissero mai, infiniti attimi in cui il tempo si sarebbe dovuto fermare e permettere al destino di tenerci inuti per l’eternitità…