Virginia Woolf – Paradiso & Inferno
Talvolta penso che il paradiso sia leggere continuamente, senza fine.
Talvolta penso che il paradiso sia leggere continuamente, senza fine.
È meglio vivere incatenati sotto terra senza poter volare che stare in paradiso ed essere soli.
Il Paradiso? È già sulla Terra. Il problema è che anche l’Inferno lo è…
Prima che giunga la morte della persona odiata, si passerà sempre per i funerali innumerevoli delle persone amate, quelle che erano parte del cuore, quelle con cui si erano condivisi i sogni, e tempi spensierati. Alla fine senza ritorni, con le scarpe consumate, sopra sterminati cimiteri di acqua e sangue, si scoprirà che quella persona neanche è mai esistita, e il vero male da cui si voleva proteggere il mondo, altro non era che il proprio.
In tutti noi c’è un’energia pulsante e rinnovante, spesso soffocata dalla paura e dall’insicurezza. Essa è come una luce abbagliante che penetra in mezzo al buio dei nostri giorni.
La base della Follia èl’assenza di conoscenza,il suo limite èla coscienza.
Sulla via per l’inferno c’è sempre un sacco di gente, ma è comunque una via che si percorre in solitudine.