Giovanni Papini – Paradiso & Inferno
L’inferno non è che il paradiso capovolto.
L’inferno non è che il paradiso capovolto.
Non è mai troppo tardi per cambiare e per migliorare le cose. Non bisogna mai stancarsi di inseguire ciò che potrebbe mutare positivamente la nostra vita.
È dell’inferno dei poveri che è fatto il paradiso dei ricchi.
Non so cosa sia un paradiso nel quale sono privato del diritto di preferire l’inferno.
Non voglio credere in Dio, in quel Dio scontato, costruito con accanimenti esagerati di Fede, dove tutto più che un disegno è uno scarabocchio. Non voglio una Fede senza dubbi o perplessità. Voglio semmai comprendere la sua verità.
Il paradiso è un’illusione effimera, una speranza nuova, che l’anima dona al cuore per accudirlo al dolore.
L’inferno è la patria dell’irreale e di chi cerca la felicità. È un rifugio per chi rifugge dal cielo, che è la patria dei padroni della realtà, e per chi rifugge dalla terra, che è la patria degli schiavi della realtà.