Immanuel Kant – Paradiso & Inferno
Meglio essere padroni all’inferno, piuttosto che schiavi in paradiso.
Meglio essere padroni all’inferno, piuttosto che schiavi in paradiso.
Era come osservare il paradiso senza poterci entrare.
Concedi alla ragione il privilegio di essere l’ultima pietra di paragone della verità.
Pondera bene le decisioni inerenti l’anima tua; poiché da esse dipende la tua eternità ed il luogo dove andrai a passarla.
Per scatenare un Inferno non bisogna fare cose eclatanti, a volte basta dir semplicemente quel che si pensa.
L’inferno è qui: è tutt’intorno a noi, e lotteremo per cogliere ogni briciola di paradiso.
Se ti lancio un sasso non schivarlo lasciandolo depositare sul fondale e permettendo al livello del mare di aumentare impercettibilmente. Se ti lancio un sasso prendilo al volo con la mano e rilanciamelo contro, inondandomi, travolgendomi, stordendomi… ma senza trattenerlo perché potrebbe ustionarti e se rilanciato quando s’è raffreddato il sasso avrebbe un peso ed una durezza maggiori. Voglio essere libera di non pormi limiti, voglio bersagliarti di pensieri sommergendoti in un flusso incessante di controcorrenti perché l’acqua trattenuta permane e fa il calcare mentre l’acqua lasciata libera di scorrere alliscia. Perciò, se ti offendo non offenderti, offendimi ché non mi offendo.
Era come osservare il paradiso senza poterci entrare.
Concedi alla ragione il privilegio di essere l’ultima pietra di paragone della verità.
Pondera bene le decisioni inerenti l’anima tua; poiché da esse dipende la tua eternità ed il luogo dove andrai a passarla.
Per scatenare un Inferno non bisogna fare cose eclatanti, a volte basta dir semplicemente quel che si pensa.
L’inferno è qui: è tutt’intorno a noi, e lotteremo per cogliere ogni briciola di paradiso.
Se ti lancio un sasso non schivarlo lasciandolo depositare sul fondale e permettendo al livello del mare di aumentare impercettibilmente. Se ti lancio un sasso prendilo al volo con la mano e rilanciamelo contro, inondandomi, travolgendomi, stordendomi… ma senza trattenerlo perché potrebbe ustionarti e se rilanciato quando s’è raffreddato il sasso avrebbe un peso ed una durezza maggiori. Voglio essere libera di non pormi limiti, voglio bersagliarti di pensieri sommergendoti in un flusso incessante di controcorrenti perché l’acqua trattenuta permane e fa il calcare mentre l’acqua lasciata libera di scorrere alliscia. Perciò, se ti offendo non offenderti, offendimi ché non mi offendo.
Era come osservare il paradiso senza poterci entrare.
Concedi alla ragione il privilegio di essere l’ultima pietra di paragone della verità.
Pondera bene le decisioni inerenti l’anima tua; poiché da esse dipende la tua eternità ed il luogo dove andrai a passarla.
Per scatenare un Inferno non bisogna fare cose eclatanti, a volte basta dir semplicemente quel che si pensa.
L’inferno è qui: è tutt’intorno a noi, e lotteremo per cogliere ogni briciola di paradiso.
Se ti lancio un sasso non schivarlo lasciandolo depositare sul fondale e permettendo al livello del mare di aumentare impercettibilmente. Se ti lancio un sasso prendilo al volo con la mano e rilanciamelo contro, inondandomi, travolgendomi, stordendomi… ma senza trattenerlo perché potrebbe ustionarti e se rilanciato quando s’è raffreddato il sasso avrebbe un peso ed una durezza maggiori. Voglio essere libera di non pormi limiti, voglio bersagliarti di pensieri sommergendoti in un flusso incessante di controcorrenti perché l’acqua trattenuta permane e fa il calcare mentre l’acqua lasciata libera di scorrere alliscia. Perciò, se ti offendo non offenderti, offendimi ché non mi offendo.