Italo Calvino – Paura & Coraggio
È dell’uomo attendere. Dell’uomo giusto, attendere con fiducia; dell’ingiusto, con paura.
È dell’uomo attendere. Dell’uomo giusto, attendere con fiducia; dell’ingiusto, con paura.
Vorrei aiutare tutti. Nel mio piccolo confortare chi è triste e soffre. Perché comprendo e capisco chi come me ci è passato e ci sta passando. Per questo vorrei alleggerire gli animi umani donando speranza e positività. La vita è anche questo. È aiutare non disprezzare. È amare non odiare. Vorrei che le persone capissero, che se si è caduti si ha la possibilità di rialzarsi di nuovo. Vorrei che bontà, la speranza, la gentilezza divenissero sentimenti, stimoli, abitudini di vita che incatenasse e possedesse i cuori freddi di coloro che delusi non credono più.
Meglio perdere e morire una volta che arrendersi e strisciare per sempre.
Puoi fuggire lontano, ma le preoccupazioni, le ansie, le paure, gli amori, i dolori verranno con te. Dovunque Andrai. Non puoi abbandonare ciò che senti dentro, solo con la tua lontananza. Il cuore non dimentica, occulta, nasconde, evita, ma non riesce a cancellare cosa e chi lo fa battere!
Ho il coraggio di vivere a “pelle nuda”, non amo cucirmi addosso quei banali abitini fatti su misura solo per piacere agli altri.
La paura ha l’ingannevole capacità di distorcere la realtà. Vedi ostacoli e invece sono opportunità.
Al soldato di conquista ogni terra è nemica, anche la sua.