Chiara Libero – Paura & Coraggio
È sera, finalmente. L’incognita del giorno non mi fa più paura.
È sera, finalmente. L’incognita del giorno non mi fa più paura.
Camminavo ansiosamente verso l’uscita. Non sapevo nemmeno da cosa stavo scappando. I tubi sul soffitto, vecchi almeno trent’anni, avevano delle perdite e sul pavimento si erano formate pozzanghere di acqua e ruggine. Il suono del mio piede che infrangeva l’acqua rimbombò per il lungo corridoio, ed ebbi paura. Iniziai a correre prima ancora che l’eco si fosse spento dietro di me, ma sapevo che era troppo tardi. Ad un tratto comparve lui: con il volto orrendamente sfregiato e gli occhi rossi, il sangue colava dalle sue dita e seppi, senza ombra di dubbio, che Jacob era morto.
Se hai terrore fuggi.Se hai paura urli voltando le spalle.Se hai timore svisceri agitandoti.Se taci e sei “freddo” il coraggio è tuo.
Alle persone come me, che han sempre un po’ di paura dentro. Paura dei silenzi, quelli che fan rumore. Degli ospedali o di mostrarsi fragili. Degli addii perché ti spezzano. Delle parole che feriscono. Paura del buio perché non sai cosa c’è altrove. Paura di perdere chi ami. Paura di dimenticare. Di voltarti, un giorno, distrattamente dall’altra parte. Paura di non venir capiti, compresi, amati nei nostri mille difetti. E la paura forse un pizzico ci rende migliori. Ma fragili. E alcune paure sono silenziose, scivolano solo sull’anima. La nostra.
Non avere paura da chi ti insulta, ma da chi ti sorride.
È più facile sbagliare, che avere il coraggio di chiedere scusa.
Il vero coraggio è quando non vedi nessuno vicino a te. Allora devi partire da solo. E poi magari ti volti indietro e c’è qualcuno, in mezzo agli alberi, sulla cima di una montagna, al di là del fiume. E capisci che sta camminando al tuo fianco.