Milly Galati – Paura & Coraggio
Quelli che bastano a se stessi, non hanno paura della solitudine.
Quelli che bastano a se stessi, non hanno paura della solitudine.
Siamo stati indottrinati a pensare che il nostro compagno deve essere indispensabile per raggiungere una vita “completa” e felice, dovremo invece essere liberi di scegliere come meglio soddisfare i nostri sogni.
Mi è sempre parso che mi avreste condotta in qualche luogo dove vive un enorme ragno cattivo, grande come un uomo e che saremmo stati lì tutta la vita a guardarlo e a temerlo.
Mi sento come se una pellicola di ghiaccio avvolgesse il mio corpo rendendolo così tanto fragile, che, anche davanti al più dolce dei venti di cui è ricoperto questo mondo, potrebbe distruggersi in milioni di parti, portando con se tutti quei progetti, quei semplici sogni che ho nel cuore (da dove nascono) e nelle mani (con cui vengono realizzati), per cui darei la vita pur di riuscire a realizzarli, anche se non tutti, spero nella maggior parte possibile, mettendo tutto me stesso.
Se tracci col gesso una riga sul pavimento, è altrettanto difficile camminarci sopra che avanzare sulla più sottile delle funi. Eppure chiunque ci riesce tranquillamente perché non è pericoloso. Se fai finta che la fune non è altro che un disegno fatto col gesso e l’aria intorno è il pavimento, riesci a procedere sicuro su tutte le funi del mondo. Ciò che conta è tutto dentro di noi; da fuori nessuno ci può aiutare. Non essere in guerra con se stessi, vivere d’amore e d’accordo con se stessi: allora tutto diventa possibile. Non solo camminare su una fune, ma anche volare.
Non è sempre facile dire ciò che si pensa, però è sempre la scelta migliore…
In questo paese il piangere è la norma, il sorridere richiede coraggio, per avere voglia di ridere invece bisogna essere folli, o politici.