Michel Eyquem de Montaigne – Paura & Coraggio
La paura è la cosa di cui ho più paura.
La paura è la cosa di cui ho più paura.
La paura per me è il braccio d’ansia di un pendolo che, sul fulcro, oscilla disordinato tra l’incertezza e l’esitazione.
La paura e il coraggio sono due facce della stessa medaglia, aspetta a noi decidere quale di queste due scegliere.
Ci vuole un gran coraggio per dire quello che pensiamo degli altri. Ma più coraggio ancora, per ascoltare cosa pensano gli altri di noi.
Un dubbio, una paura, a volte sono solo dei “salvagenti” per tutte quelle situazioni in cui ci si trova con l’acqua alla gola, sta solo a noi stessi decidere se indossarli o rischiare di nuotare senza.
Nessuno può abbattere il muro di credenze e convinzioni maturato dentro di noi, se a permetterglielo non siamo noi stessi.
Sembra che senza coraggio non sia possibile realizzare la propria umanità. In ogni momento ci troviamo di fronte alla scelta tra un comportamento conformista e strumentale da un lato e l’ampliamento e approfondimento della nostra libertà dall’altro, con tutte le scomode e difficili conseguenze che questa comporta. Possiamo rimandare la scelta ma non indefinitamente, significherebbe evitare per sempre il rischio, invece di affrontarlo con la fermezza necessaria. Il coraggio ci è necessario per condurre la quotidiana battaglia per la nostra e l’altrui libertà.