Michele Acanfora – Paura & Coraggio
Nessuno può abbattere il muro di credenze e convinzioni maturato dentro di noi, se a permetterglielo non siamo noi stessi.
Nessuno può abbattere il muro di credenze e convinzioni maturato dentro di noi, se a permetterglielo non siamo noi stessi.
È la nostra bontà d’animo che rende vivo ciò che facciamo, senza di essa tutto apparirebbe buio.
La fede ci proietta oltre il grande muro della paura e dell’insicurezza, donandoci attraverso il Signore, la pace necessaria per farci superare le grandi difficoltà.
Sento spesso dire che ci vuole un gran coraggio ad affrontare la vita. Io credo che il coraggio possa essere rappresentato dalla consapevolezza di smettere di combattere contro i “mulini a vento”, nella consapevolezza di “indossare” quello che la vita ci dà e farci “riscaldare” da questo abito. In un certo senso “approfittare” della vita e “farla in barba” a tutte le cose negative che ci può portare, così niente di ciò che ci potrà accadere può farci paura e in un modo o nell’altro avremo vinto noi.
La paura di non riuscire a superare un problema ci rende ancora più sicuri di poterlo vincere.
Cos’è la paura e cos’è il coraggio, se non altro che sentimenti contrapposti del nostro cuore… sono certamente opposti ma congruenti, volendo in un unico punto… l’amore…Si perché da un Amore si può avere paura, credo la paura più grande mai provata, più grande di certo della morte…e da un Amore si può avere il coraggio di andare incontro a una morte purché l’amore provato, viva in eterno oltre, che nell’aree dello spazio, nel cuore, nell’anima della gente o meglio della persona a cui si è ceduto l’amore.
Chi non si lascia indurre al bene con la ragione potrà esservi costretto con la paura.