Giovanni Falcone – Paura & Coraggio
L’importante non è stabilire se uno ha paura o meno, è saper convivere con la propria paura e non farsi condizionare dalla stessa.Altrimenti non è più coraggio, è incoscienza!
L’importante non è stabilire se uno ha paura o meno, è saper convivere con la propria paura e non farsi condizionare dalla stessa.Altrimenti non è più coraggio, è incoscienza!
Se hai paura di cadere non imparerai mai a volare, e se non voli non sogni, e se non sogni vivi a metà.
Stai scappando da una cosa che non vuoi o stai scappando da una cosa che hai paura di volere?
Nella vita ho sempre temuto il giudizio di chi mi guardava dal basso verso l’alto, solo dopo ho capito che erano proprio queste persone a temere il mio.
Tutti eroi con le paure degli altri.
Tutti siamo campioni su un tatami, un ring, un ottagono con regole prestabilite. Ma in strada in pochi riescono a sopravvivere dove bisogna avere massima reazione. In strada vi è nessuna regola, nessuna limitazione sul piano tecnico, niente è vietato, tutti i colpi sono permessi, niente protezioni. In strada si vince il trofeo che ha più valore al mondo, si vince la Vita.
Vivere all’insegna della paura, è sinonimo di un’esistenza vissuta in un’ermetica e lugubre stia. Il coraggio è riuscire ad abbattere le tetre barriere dello sgomento; il coraggio è riuscire ad alzarsi quando si cade; il coraggio è riuscire a percorrere un cammino anche quando questo è pervaso dalla nebbia dell’incertezza. Il coraggio è saper scorgere la luce, al di là del buio. Il coraggio è correlato all’affermazione delle proprie idee, anche quando queste possono essere contrarie a quelle omogenee della massa.