Giulia Rinaldi – Paura & Coraggio
– Perché tu fai sempre così tante domande?- Perché ho paura delle domande che mi potrebbero fare gli altri.
– Perché tu fai sempre così tante domande?- Perché ho paura delle domande che mi potrebbero fare gli altri.
Le paure non vanno mai nascoste, inabissate, giudicate. Vanno baciate, accarezzate, curate.
Si ha paura di ricominciare quando non siamo riusciti per più volte a vedere un inizio ma solo la fine. Si ha paura di fidarsi quando per troppe volte dopo averci provato ti sei domandato chi avessi avuto di fronte fino ad oggi. Si ha paura di amare quando il tempo ci ha insegnato che spesso l’amore porta dolore, lacrime e grandi delusioni. Si ha paura anche di rispondere ad un sorriso a volte per la paura che possa non essere sincero e vero quanto il tuo.
Chi sei? Ti domanderà un giorno, qualcuno. Tu camminerai oltre con la tua identità dove si accumulano spesso le piogge, la grandine, il fumo delle sigarette, l’odore del caffè bruciato; camminerai cercando di non affondare troppo nei sogni, per rimanere fortemente triste davanti ai tristi che gridano ai miracoli senza gustarli una buona volta, davanti all’unico uomo che sorride alla pioggia, al fango, al fumo di sigarette o quando piange non perché è solo ma solo perché non potrebbe fare tacere il cuore, dove tutti i miracoli esistono e senza fare alcun rumore.
Non voglio vivere mezzo morto il più a lungo possibile, voglio rimanere in vita il tempo necessario a convincermi che sono esistito davvero.
Il vero coraggio per un uomo e guardare in faccia le proprie paure e fare si che non ti abbattano.
L’orgoglio è fonde del mio coraggio.